Archive for the ‘Senza Categoria’ Category

Scarica Torrent senza Client con Torrent2Exe

12 dicembre 2008

Torrent2Exe è un programma che può venire molto utile, converte i file torrent in file eseguibili che poi si potranno scaricare senza nessun client bittorrent.

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Come al solito prima di scrivere ca**ate e per curiosità ho provato questo programma, ho scaricato un file torrent che poi andrebbe aperto con un client bittorrent ma l’ho aperto con Torrent2Exe ed ho fatto il file eseguibile, poi ho disinstallato Torrent2Exe, pulito il registro ed appena cliccato l’eseguibile ha cominciato a scaricare come vedete in immagine.

A parere personale questo programma può venire utile non per scaricare, per quello consiglio uTorrent, ma se si vuole passare qualsiasi cosa che siano film, documenti, musica ad amici, colleghi, ecc. che non se la cavano molto al computer, si passa solo un file di piccole dimensioni che una volta cliccato farà nella cartella/directory dove si trova una sotto cartella e comincerà a scaricare il contenuto senza fare alcuna configurazione.

Usarlo è semplice, si scarica e s’installa, una volta aperto si può digitare l’url del torrent o il file locale se lo si ha già scaricato, poi è sufficente premere Download EXE.

Da qui è possibile scaricare Torrent2Exe.

Fonte: http://computer-acquisti.com/

Con Mother si cracca per gioco

9 dicembre 2008

Chissà quante volte avrete cercato informazioni, tecniche e programmi per improvvisarvi hacker ed intrufolarvi nel sistema informatico di qualche amico o del vostro istituto scolastico. Attenzione però! Una bravata di questo tipo può cacciarvi in un brutto guaio

Come fare allora per sfogare la propria vena “hackeristica”? La risposta è “Mother” (sito ufficiale), un interessante gioco gratuito di logica ed intelligenza, in cui dovrete forzare sistemi informatici, sottrarre informazioni riservate, installare backdoor e quant’altro, facendo bene attenzione a coprire le proprie tracce e non farsi “beccare”!

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Storia

Chi avesse visto il film Johnny Mnemonic (1995, con Keanu Reeves) non potrà che rintracciare molte similitudini con la trama di Mother.

Mother e’ un simulatore di Hacking ambientato in un futuro imminente dove grandi corporazioni mondiali impongono la propria supremazia attraverso il Network, la piu’ grande rete informatica mondiale ricostruita dalle ceneri di Internet a seguito del suo crollo strutturale.

Il gioco ti mette nei panni di un utente di Mother, un nuovo e rivoluzionario sistema operativo, alla ricerca di opportunita’ di guadagno.

Attraverso il Network potrai accettare missioni da misteriosi datori di lavoro, e progredire all’interno di un sistema scegliendo se prestare servizio come agente per una delle corporazioni o lottare al fianco della Comunita’ Underground per la Liberta’ di Informazione.

La premessa è volutamente succinta. La maggior parte dei dettagli, infatti, emergeranno durante il gioco stesso: nelle prime fasi, ad esempio, si scoprirà che il Network è il successore di Internet, perché la Rete come la conosciamo oggi ha subito un crollo strutturale poco tempo addietro..

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Nelle varie fasi di gioco emergeranno intrighi e giochi di potere, e si delineeranno i contorni di una cyberguerra fra i cracker dell’Underground e le grandi multinazionali.

Gameplay

Mother è un simulatore di Hacking, inteso in senso “giornalistico”: l‘intero gioco si svolge davanti all’interfaccia dell’omonimo sistema operativo, che mette a disposizione tutti gli strumenti di cui avrete bisogno per proseguire nella storia.

Non appena si inizia una nuova partita, viene proposto un breve ma importante tutorial, nel quale si illustrano le principali caratteristiche dell’interfaccia utente. Di lì a poco, si riceve il primo messaggio, al quale è allegata la seconda guida: in questo frangente si prende visione della metodologia di gioco e dei vari tool a disposizione.

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Lo svolgimento di ogni “missione” si può schematizzare grossomodo così.

In primo luogo, ci si connette ad un server di sottoscrizioni, in cui è possibile rintracciare le varie missioni, e selezionare quelle di proprio interesse.

Una volta effettuata la propria scelta, l’incarico viene conferito via e-mail: si tratterà il più delle volte di intrufolarsi in qualche sistema informatico ed eliminare dati compromettenti, caricare una backdoor, acquisire prove di illeciti perpetrati delle multinazionali e via dicendo.

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Nella maggior parte dei casi, le informazioni presenti nell’e-mail di conferimento non saranno sufficienti a portare a termine il compito: sarà quindi necessario acquisire maggiori dettagli spulciando nei log della chatroom pubblica, ed estrapolare da lì informazioni di rilievo, quali la presenza un server nascosto o l’indirizzo e-mail di qualche amministratore poco accorto.

 

La parte più avvincente è sicuramente quella che riguarda il cracking del sistema, che contiene le informazioni di nostro interesse. Vi saranno, quasi sempre, due strade: l’approccio brute force, mediante un apposito programma per la computazione delle credenziali d’accesso, oppure rintracciando, più o meno indirettamente, le informazioni inerenti l’account da violare. In una missione, ad esempio, è consentito l’accesso pubblico limitato mediante un account guest: una volta dentro, sarà però possibile trovare in un file di testo la password di amministrazione.

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Una volta “dentro”, dovremo portare a termine quanto indicato dal nostro committente. In una delle prime missioni, ad esempio, avremo ricevuto una richiesta di aiuto da parte di un utente dell’underground, pizzicato a sottrarre denaro da un servizio di banking on-line. Il nostro compito sarà quello di violare il sistema dell’Intrapol ed eliminare il dossier che incrimina il nostro nuovo amico, il quale, come premio, ci fornirà credenziali di accesso rubate, mediante cui sottrarre il denaro di alcuni correntisti.

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Concluso il lavoro, procederemo alla riscossione del pagamento, espresso in Crediti. Per farlo, sarà sufficiente rispondere alla e-mail di conferimento dell’incarico.

Il denaro così accumulato potrà infine essere impiegato per potenziare l’hardware a nostra disposizione (indispensabile, nelle fasi più avanzate del gioco, per penetrare alcuni server particolarmente ben attrezzati) o comprare nuovi programmi: si spazia da versioni più potenti del nostro strumento di brute force, fino ad un client per l’upload di file, o un sintetizzatore di voci. È anche presente, sebbene ininfluente agli scopi del gioco, un player multimediale che consente di accedere al disco fisso del nostro PC “reale” (quello con Windows, per intenderci) ed riprodurre un file MP3.

Livello di difficoltà

Mother non è un gioco semplicissimo, ma non richiede nemmeno conoscenze particolari. Se è indubbio che un neofita dell’informatica avrà qualche difficoltà ad avanzare, chiunque abbia un’infarinatura di reti di telecomunicazione ed un po’ di spirito d’iniziativa dovrebbe già disporre di tutto quello che serve per iniziare l’avventura.

Il livello di difficoltà è comunque opportunamente progressivo: se le prime missioni saranno più facili da portare a termine, gli incarichi diventeranno via via più ostici mano a mano che si procede.

In alcune occasioni, però, ci si potrebbe trovare bloccati. In tale circostanza, è possibile accedere alla guida completa, della quale raccomando di non abusare per non rovinare l’esperienza di gioco.

Prezzo, localizzazione e download

Mother è realizzato da un giovane programmatore italiano, che distribuisce il risultato delle proprie fatiche in modo del tutto gratuito.

Il gioco è completamente in italiano, ed è scaricabile a partire da qui: dopo aver ultimato il download ed installato Mother versione 1.0 è consigliabile applicare anche le due patch, 1.01 ed 1.02.

Conclusione ed opinione personale

Mother è diametralmente opposto ai giochi più popolari oggi in circolazione, che puntano tutto su caratteristiche quali la realizzazione grafica o la prontezza di riflessi del giocatore. È un un eccellente gioco di logica, in cui la prontezza di spirito e la propensione a spremere le meningi sono le doti richieste per procedere.

Non si tratta quindi di un gioco destinato al grande pubblico: difficilmente i videogiocatori avvezzi agli sparatutto in prima persona o ai giochi di ruolo più immersivi saranno in grado di apprezzare il sottile piacere che si avverte nell’accedere ad un server remoto utilizzando credenziali di accesso recuperate con astuzia e un po’ di brute force.

Per tutti gli altri, invece, e per chiunque abbia vissuto la Rete non-commerciale dei primi anni 90, Mother sarà una piacevole scoperta.

I pirati di Firefox su Amazon prendono gratis

9 dicembre 2008

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Amazon, il più grande rivenditore on-line, è sotto attacco da parte di pirati informatici. Un add-on per il browser Firefox chiamato ‘Pirates of the Amazon’ rende possibile fare acquisti presso il negozio di Amazon, ma senza lasciare alcun pagamento in moneta. L’add-on collega i prodotti presenti sulle pagine di Amazon a  copie ‘free’ su The Pirate Bay. Di questi tempi l’avvio di ‘Pirates of the Amazon’ non sarebbe potuto essere più fortunato. Questo add-on per il browser Firefox, offre agli utenti un link per il download di copie pirata di prodotti che possono essere normalmente trovati nel negozio on-line di Amazon. Quando l’add-on è installato, integra un nuovo pulsante “download 4 free” del prodotto nella pagina di Amazon quando lo stesso articolo è disponibile anche tramite The Pirate Bay. SI parla di CD, DVD, giochi, libri e fondamentalmente di tutti i prodotti che possono essere convertiti in un formato digitale. Il progetto attuato sul più grande tracker BitTorrent, mira a “essere una contropartita per gli attuali modelli di distribuzione dei media” e di “ridistribuzione della ricchezza”. Le persone che stanno dietro al progetto hanno scelto di ‘linkare’ a The Pirate Bay, ma chiaramente essi agiscono in modo indipendente. “Non siamo affiliati con The Pirate Bay, e non abbiamo host o link a qualsiasi contenuto illegale”, essi scrivono. “Questo progetto affronta il tema degli attuali modelli di distribuzione dei media, contro la cultura attuale e delle possibilità tecniche.”
‘Pirates of the Amazon’ non è l’unico add-on pirata per Firefox, in realtà sono pochi. IMDB, Last.fm, e Rotten Tomatoes hanno tutti la loro skin pirata disponibile. Per la maggior parte di essi viene usato l’add-on ‘Greasemonkey’  che permette l’installazione di tutti i tipi di script utili all’utente, per personalizzare le sue esigenze di pirata del web.
Naturalmente si parla d’illegalità, ed è doveroso ricordare che le leggi vanno rispettate! Anche su Web.

Fonte: http://torrent.myblog.it/archive/2008/12/index.html

Capita anche a TNTVillage.org

29 Maggio 2008
Ebbene sì: dalle prime ore di questa mattina anche TNTVillage.org, la più famosa comunità di scambo etico italiana, risulta bloccata. L’artefice: dyndns.com. Le motivazioni le possiamo leggere direttamente sulla pagina sostitutiva di TNTVillage.org (This domain was purchased by fraudulent means and/or used in violation of our Acceptable Use Policy and has been placed under lock.) nonchè dalle dichiarazioni rilasciate su p2pforum.it da cj82 e dilling, due dei moderatori…
… di TNTVillage.org:
«Salve a tutti, sono uno dei moderatori di tnt ( e anche qualcosa di piu’ ). Vorrei tranquillizare gli utenti: attualmente i server sono tranquillamenti attivi pero’ dyndns ha bloccato le risposte alle query verso tutti i servizi di tnt. Ancora non si sa ( almeno io non so ) il perche’ dyndns sta bloccando le richieste.» (cj82 )

« [omissis] sembra che dyndns abbia cambiato le proprie regole su cio’ che e’ permesso fare con i domini comprati da loro e la presenza di un tracker non e’ piu’ permessa. Per tale motivo hanno bloccato il dns.» (cj82)

«Purtroppo io ultimamente sono poco presente in rete e mi sono accorto di questo solo adesso, visto che il servizio dal quale abbiamo comprato in DNS non ci risponde non sappiamo perchè ci hanno bloccato. Cerchiamo ora di capire quale soluzione adottare, ma probabilmente ci toccherà acquistare un nuovo dominio e trasferirci.» (dilling)
Immediate le reazioni da parte degli utenti, che si fanno avanti nel mantenere vivo il tracker, offrendo del danaro onde poter migrare verso un altro dominio e gestore. Seguiamo tutti quanti le vicende di questo pezzo di storia italiana e diamo il nostro supporto.
Aggiornamento: È ufficiale: quelli di TNTVillage.org hanno acquistato un nuovo dominio e sono in attesa per completare il trasferimento.
«[omissis] abbiamo già provveduto ad acquistare un nuovo dominio ed appena ci daranno l’accesso riattiveremo la board. [omissis]» (dilling)
anche se sul sito ufficiale che segue la questione si fa riferimento ad un disservizio di dyndns.com e quindi TNTVillage.org non sarebbe stato chiuso. Per riaccedere a TNTVillage.org ed ai suoi sevizi potete cliccare qui, mentre qui trovate le informazioni sul caso in tempo reale.
Fonte: http://www.tuxbay.org/

Schermo integrato in una lente a contatto

4 febbraio 2008

Alcuni ricercatori dell’Università di Washington hanno realizzato una tecnologia che, tramite una lente a contatto adeguatamente “farcita” con circuiti elettronici di controllo e minuscoli LED, permette la visualizzazione d’immagini e informazioni di varia natura direttamente sull’occhio. In questo modo, la lente a contatto si trasforma in una sorta di “schermo bionico”. Al momento le sperimentazioni sono state effettuate su soggetti animali (conigli) ma presto sarà avviata la sperimentazione su soggetti umani.

 

Il passo successivo per i ricercatori sarà l’ideazione di una fonte di alimentazione, molto probabilmente solare, facilmente integrabile con il corpo, assieme a un sistema di trasmissione dati wireless che comunicherà con lo schermo per la visualizzazione di immagini.

Dopo i vari sistemi, ancora sotto studio, per il trasferimento dei suoni tramite le ossa del corpo umano, che eliminano la necessità di apparecchi esterni, tutte queste nuove tecnologie puntano a un’integrazione massiccia della tecnologia con il corpo umano, con il benevolo intento di massimizzare le potenzialità umane di comunicazione. Insomma, chi sarà il primo cyborg?

Fonte: www.tomshw.it

Creare una sala giochi in casa

4 febbraio 2008
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Dal sito di Paolo Besser, noto giornalista informatico, è possibile leggere un interessante articolo che spiega praticamente passo dopo passo come autocostruirsi un coin-op ovvero uno scatolone arcade che racchiude all’interno un’intera sala giochi anni ‘80 e ‘90.
Questa idea mi piace in quanto con una spesa abbordabile si può ricreare una nostalgica atmosfera retrogame.

L’articolo si trova qui.

GOMPlayer migliore di VLC Media Player!?

13 novembre 2007

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Credo proprio che il mio bel VLC Media Player anche se un ottimo strumento debba proprio andare in pensione. Oggi spulciando la rete ho scoperto GOMPlayer che mi ha completamente portato dalla sua parte.

Al pari di VLC Media Player ha dei codec proprietari per cui non sara’ necessario impazzire dietro questi ultimi, una grafica di base decisamente piu’ organizzata, pulita e accattivante ed e’ anche in grado di recuperare i file danneggiati.

Mi piacerebbe sapere voi che player utilizzate al posto o alternativo al classico Microsoft Media Player.

FeedJournal: generatore di giornali

13 novembre 2007

FeedJournal è un’interessante applicazione che permette di generare un PDF con il layout tipico di un quotidiano cartaceo a partire da un qualsiasi indirizzo RSS.Non c’è bisogno di registrazione, basta inserire il feed e l’indirizzo email cui spedire il pdf. Arriverà una mail con due link, uno per scaricare il giornale e un altro che conduce ad un widget, creato con Widgetbox, che può essere inserito in una pagina web.

Insomma con FeedJournal si può creare un giornale (o più di uno), minimale e senza immagini, da stampare e da leggere comodamente offline, per esempio durante un viaggio.

Per ora la versione gratuita consente la creazione di 20 pagine, mentre le versioni silver e gold del servizio, a pagamento, offrono molte altre opzioni di personalizzazione.

Fonte: http://www.maestroalberto.it/

Alimentare un televisore con una normale batteria ministilo

12 novembre 2007

 

Fonte: http://bonzo.tumblr.com/

Scopri quando morirai!!!

12 novembre 2007

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In tema con halloween vi presento un simpatico sito, che dopo 15 domande è in grado di stimare la data, le ore e l’eta accompagnata da un bel alla rovescia della vostra morte!!!!!

Fonte: http://rericcardo.wordpress.com/