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GOMPlayer migliore di VLC Media Player!?

13 novembre 2007

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Credo proprio che il mio bel VLC Media Player anche se un ottimo strumento debba proprio andare in pensione. Oggi spulciando la rete ho scoperto GOMPlayer che mi ha completamente portato dalla sua parte.

Al pari di VLC Media Player ha dei codec proprietari per cui non sara’ necessario impazzire dietro questi ultimi, una grafica di base decisamente piu’ organizzata, pulita e accattivante ed e’ anche in grado di recuperare i file danneggiati.

Mi piacerebbe sapere voi che player utilizzate al posto o alternativo al classico Microsoft Media Player.

Google Earth Flight Simulator: simulatore di volo nascosto

18 ottobre 2007

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Ormai Google fa proprio di tutto: addirittura nell’ultima versione di Google Earth 4.2 ha nascosto un simulatore di volo!
Questa modalità avanzata “simulatore di volo” permette di fare un’ esperienza “reale” di volo simulato, diversa da quella già disponibile.

Volete saperne di più?!?

Per attivare questa modalità dovete usare la combinazione di tasti Command+Option+A su Mac e CTRL-ALT-A in Windows o Linux; fatto ciò, apparirà una finestra in cui potrete scegliere tra due aerei: un F-16 e un SR22, ciascuno con relativa scheda tecnica.

F16, chiamato anche “Viper”, un caccia che permette di sfrecciare a una velocità massima superiore a Mach2.

SR22 velivolo a 4 posti ad alte prestazioni. Il motore a 310 cavali consente di raggiungere una velocità di crociera di 156 nodi e offre una capacità di carico utile di 420 KG.

Successivamente potete sceglie la posizione iniziale tra vista corrente, un aeroporto a scelta o l’ultima posizione nel simulatore di volo. Ora siete pronti per Avviare il volo. Il programma prevede di utilizzare mouse, tastiera e joystick; per disabilitare o abilitare i controlli del mouse, fate clic con il pulsante sinistro del mouse (clic singolo su Mac). Quando i controlli del mouse sono attivi, il puntatore assume la forma di una croce. Potete ruotare la vista del pilota, gestire manetta, modificare i flap, il timone di coda, il carrello di atterraggio il freno, e tutto quello che c’è in un simulatore. Diciamo subito che non è semplice giocare e se non siete abbastanza esperti vi capiterà di precipitare spesso come succede a me…

La combinazione di tati per accedere al programma si deve fare solo la prima volta, infatti avere utilizzato il simulatore di volo è possibile passare nuovamente a questa modalità selezionando Strumenti > Accedi al simulatore di volo.

Qui potete trovare la lista dei comandi estratta dalla guida di google.

La famiglia di Linus Torvalds usa Windows

18 ottobre 2007

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Un articolo di Lee Gomes sul Wall Street Journal sostiene che Linux ha ancora molta strada da fare. La prova sta nel fatto, dice, che anche nella madre patria dell’open source, la Finlandia, il padre e la sorella di Linus Torvalds usano Windows e non Linux. (Sua madre, invece, pare usi Linux). A prescindere da quello che il padre di Torvalds possa pensare, Linus ha avuto qualcosa da dire su Windows: “Penso che Microsoft abbia, di solito, pensato di aiutare l’utente. Potrei pensare che non abbiano creato tecnologie bellissime, ma penso che davvero abbiano provato a essere utili ai clienti. Ma guardate il loro modo di gestione dei diritti digitali e il loro “Genuine Windows Advantage”: non stanno più cercando di essere utili ai consumatori con i loro prodotti. Stanno aggiungendo caratteristiche veramente orribili per le persone, perché si sentono come se non dovessero più competere con nessuno“.

Un’altra frase interesante dell’articolo dice: “Sono molte di più le persone che hanno chiesto a Dell di vendere pc con Linux di quelli che hanno poi comprato effettivamente delle macchine una volta in vendita”. Ok, ma sapete, è solo da sei mesi che c’è questa possibilità. Noi diciamo di dargli il tempo di un completo turn over di PC, per esempio, due o tre anni, prima di emettere il giudizio finale.

Bill Gates lancia la e-mail che ti segue ovunque

17 ottobre 2007

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Immaginate, controllando la posta elettronica, di poter ascoltare i messaggi lasciati nella segreteria telefonica o controllare gli sms arrivati sul cellulare. Tutto questo sarà possibile grazie a Unified Communications, la nuova piattaforma lanciata martedì 16 ottobre da Microsoft. Un sistema che integra tra loro email, instant messaging, telefonia fissa e mobile e che promette di ridurre del 50% i costi di comunicazione e aumentare la produttività di un’azienda. «Stiamo vivendo nell’era della digitalizzazione dell’economia. E ciò che presentiamo oggi sarà una vera rivoluzione per le aziende» ha proclamato Bill Gates, che ieri da San Francisco ha lanciato il nuovo arrivato in casa Microsoft. E in effetti Unified Communications sulla carta dovrebbe risolvere diversi problemi. Telefonia, e-mail, instant messaging e video conferenze sono strumenti che negli ultimi anni hanno rivoluzionato il modo di lavorare nelle aziende. Il problema è che sono entrati nell’uso comune in diversi periodi con il risultato che fino ad oggi tutti questi canali hanno sempre seguito un percorso parallelo senza mai integrarsi completamente. Oggi tutto questo è possibile grazie al Voip, la tecnologia che ha permesso le telefonate via web grazie a sistemi come Skype. Unified Communications utilizza il Voip integrandolo con la posta elettronica, il telefono fisso, il cellulare e programmi di istant messaging tipo msn. Sarà così possibile sapere se una persona è disponibile e con quale mezzo preferisce essere contattata. Controllando la posta elettronica sarà possibile ascoltare i messaggi lasciati nella segreteria del cellulare e soprattutto la rubrica del cellulare, i contatti email e messanger saranno unificati.

Il sistema Unified Communications è stato finora una realtà per alcuni grossi gruppi come Telecom Italia, Poste Italiane, la Cassa di Risparmio di Genova e la stessa Microsoft. Da oggi è disponibile sul mercato un sistema che Microsoft aveva già sviluppato per facilitare velocizzare le comunicazioni all’interno di questi grandi gruppi. Il colosso di Redmond, tramite circa 20 suoi partner, lo metterà a disposizione delle imprese italiane. Il sistema Unified Communication è parte integrante delle nuove soluzioni per la comunicazione aziendale di Hp, Nortel, Piemme telecom, Plantronics e altre. Ma non bisogna pensare che il sistema sia rivolto solo al business. Microsoft Italia sta collaborando con aziende come Vodafone, Fastweb e Wind per studiare soluzioni per gli utenti privati e le aziende di piccole dimensioni.